Raccogliendo sotto lo stesso tetto 179 gallerie da 31 paesi e 5 continenti, miart conferma il suo ruolo centrale nel panorama fieristico europeo con grandi ritorni e significative new entries.
Organizzata da Fiera Milano con la main partnership di Intesa Sanpaolo, l'edizione rende omaggio a Robert Rauschenberg nel centenario della nascita attraverso mostre museali, talk e progetti volti a indagare il suo impegno nella cooperazione e nello scambio di idee.
Ponendo l'accento sulla collaborazione, miart e Fiera Milano si rendono promotori e produttori di cultura, contribuendo a rafforzare offerta e coesione del sistema culturale cittadino.
Milano, 24 marzo 2025 – Fiera Milano presenta la 29ª edizione di miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea che, con la direzione artistica di Nicola Ricciardi e una rinnovata squadra di curatori e professionisti, anima gli spazi di Allianz MiCo a Milano dal 4 al 6 aprile 2025 (VIP preview giovedì 3).
miart 2025 ha costruito la propria identità e programmazione attorno al concetto di amicizia, intesa come sostegno paritario, reciproco, duraturo e genuinamente solidale. Un orientamento rafforzato dal titolo, among friends, preso in prestito dall'ultima retrospettiva dedicata a Robert Rauschenberg, artista a cui è dedicata la fiera, a cento anni dalla nascita.
In un perfetto bilanciamento tra specificità locale e internazionalità delle proposte e con un’accurata combinazione di realtà italiane di primo piano insieme ad alcune delle più importanti gallerie straniere, con le tre sezioni – Established, Emergent, Portal – miart presenta progetti che raccontano oltre un secolo di storia dell'arte. Spaziando dai capolavori del Primo e Secondo Novecento alle opere legate alla più stretta attualità, senza tralasciare il design d’autore, miart fa dialogare al proprio interno scultura e pittura, disegno e installazione, video e fotografia.
RICERCA, SPERIMENTAZIONE E DIALOGHI: LE GALLERIE DI MIART 2025
In linea con la precedente edizione, sono 179 le gallerie quest’anno presenti in fiera, provenienti da 31 nazioni e 5 continenti.
All'ingresso della fiera, a sottolineare il ruolo centrale svolto da una nuova generazione di galleristi all'interno del sistema dell'arte, la sezione Emergent presenta 25 gallerie che offrono uno sguardo sulle pratiche contemporanee sperimentali. Concentrandosi sulla ricerca, la curatrice Attilia Fattori Franchini ha costruito una sezione ambiziosa fatta di installazioni immersive, opere scultoree site-specific e di grande scala, nuovi lavori creati ad hoc per la fiera, il tutto per offrire uno sguardo sulle pratiche contemporanee più stimolanti.
Continuando lungo il percorso espositivo si incontra quindi Established, la sezione principale che offre una selezione di grandi maestri dell'arte moderna e pratiche contemporanee. Numerosi sono i dialoghi tra artisti, spesso di generazioni differenti, i solo show e i progetti di carattere museale in cui è possibile rintracciare i movimenti artistici più significativi dell'ultimo secolo.
Established si pone anche come complementare rispetto alle proposte offerte dalle istituzioni milanesi in occasione della Milano Art Week 2025 - l’evento promosso dal Comune di Milano – Cultura in collaborazione con l’Associazione Arte Totale - con progetti che riprendono le mostre in città, spesso ispirandosi al tema curatoriale dell’edizione, among friends. Sempre in questa sezione troviamo il progetto Timescape, percorso tematico che accompagna i visitatori tra capolavori dei primi del Novecento.
Infine, Portal, curata per la prima volta da Alessio Antoniolli – Direttore di Triangle Network a Londra e curatore della Fondazione Memmo a Roma – unisce dieci gallerie per altrettanti progetti che invitano a mettere in discussione la nostra comprensione di geografie, linguaggi e temporalità fisse. La sezione si ispira al tema di miart – among friends – e all'approccio visionario di Rauschenberg che vedeva l'arte come un processo collettivo. Questa sezione rifiuta una visione univoca del mondo prediligendo processi dinamici e percorsi interconnessi che aspirino a una maggiore collaborazione e una coesistenza armoniosa.
I progetti e le gallerie di miart 2025 contribuiscono alla creazione di una piattaforma capace di mostrare una molteplicità di voci e realtà in continua mutazione, una vetrina che, attraverso la ricerca, offre una visione più ricca e sfumata del passato, uno sguardo attento sul presente e immagina e costruisce molteplici futuri.
PREMI, FONDI DI ACQUISIZIONE E PROGETTI SPECIALI: IL VALORE DELLA COLLABORAZIONE A MIART 2025
Oltre alla straordinaria selezione di gallerie e progetti espositivi, miart è arricchita da una serie di progetti che concretizzano, in linea con il tema dell’edizione, il valore della collaborazione traducendosi in un vivace programma di iniziative speciali, premi e fondi di acquisizione.
Si rinnova la collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo, che supporta la manifestazione in qualità di main partner condividendo i valori di internazionalità, eccellenza e attenzione allo sviluppo culturale del territorio, con l'obiettivo di consolidare la centralità di Milano nel panorama nazionale e internazionale e di offrire alla città un ulteriore volano di crescita e sviluppo economico, culturale e civile. Nell’area lounge della Banca i visitatori di miart potranno ammirare il capolavoro di Robert Rauschenberg Blue Exit, della serie Combine Painting che consacrò il maestro americano come uno dei protagonisti della grande pittura contemporanea internazionale. Inoltre, Intesa Sanpaolo Private Banking presenterà le proprie soluzioni innovative e complete di wealth management con particolare focalizzazione sul servizio di art advisory, dedicato a chi considera l'arte un'opportunità di crescita diversificata del proprio patrimonio.
Si conferma il Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano, istituito nel 2012. Del valore di 100.000 euro, il Fondo è destinato a opere d'arte che andranno a implementare la collezione di Fondazione Fiera Milano, oggi ospitata all'interno della Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione, e che attualmente si compone di oltre 140 lavori in rappresentanza di linguaggi artistici differenti. Tutte le opere sono visibili su https://www.fondazionefieramilano.it/it/il-patrimonio/patrimonio-artistico.html.
Il Premio Herno celebra la sua decima partecipazione a miart con un riconoscimento di 10.000 euro allo stand dal miglior progetto espositivo. Per questa speciale ricorrenza, inaugura inoltre lo spazio Caffè Letterario by Herno, dedicato alla presentazione di libri di artista e conversazioni tra i protagonisti della manifestazione, che sarà anche il luogo della cerimonia di premiazione della galleria vincitrice.
Anche il Premio LCA Studio Legale per Emergent nato dalla collaborazione con LCA Studio Legale giunge alla sua decima edizione e assegna alla galleria con la migliore presentazione all'interno della sezione Emergent un riconoscimento di 4.000 euro.
Giungono invece alla terza edizione il Premio Orbital Cultura – Nexi Group unico riconoscimento all’interno di miart esclusivamente dedicato alla fotografia in tutte le sue declinazioni, che per la prima volta avrà un suo spazio in fiera dove verranno presentati i lavori prodotti in occasione delle precedenti edizioni del Premio, e il Premio Matteo Visconti di Modrone, in memoria del Presidente della Fonderia Artistica Battaglia, per un valore di 10.000 euro, assegnato ad un artista che potrà realizzare la sua opera in Fonderia, con l’assistenza e l’esperienza degli artigiani che vi operano.
Sempre nell’ambito dei premi e delle commissioni si conferma poi la SZ Sugar miart commission, nata in collaborazione con SZ Sugar, casa editrice dedicata alla musica colta contemporanea nata nel 1907 con il nome Edizioni Suvini Zerboni e parte del gruppo Sugar Music guidato da Caterina Caselli e Filippo Sugar. In questa edizione, si è data la possibilità alle gallerie partecipanti di far interpretare ai propri artisti Musica per una fine, composizione di Ennio Morricone per coro, orchestra e nastro magnetico con la registrazione di una poesia di Pier Paolo Pasolini letta dall'autore. Tra le proposte ricevute e valutate da SZ Sugar con l'affiancamento di una commissione presieduta da Michele Bertolino, curatore della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, la proposta di Mario Airò rappresentato da VISTAMARE (Pescara, Milano) è risultata essere la più meritevole: l'opera finale sarà presentata in fiera presso lo spazio dedicato alla casa editrice musicale.
Confermano la propria presenza anche il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti – istituito nel 2009 come primo riconoscimento nel contesto di miart e ora alla sua quindicesima edizione – che prevede l’acquisizione di un’opera di un artista emergente o mid-career da donare al Museo del Novecento di Milano, e il Premio Massimo Giorgetti, giunto alla sua terza edizione. Nato dalla volontà dello stilista e collezionista Massimo Giorgetti di supportare giovani artisti all'inizio della propria carriera, il riconoscimento assegna un premio del valore di 5.000 euro.
L’assegnazione di questi prestigiosi riconoscimenti avverrà grazie al prezioso contributo, in veste di giurati, di direttori e curatori internazionali di primissimo piano come: Cecilia Alemani, Direttrice della Donald R. Mullen Jr. e Capo curatrice della High Line Art di New York, Goedele Bartholomeeusen, Direttrice del Museum Dhondt-Dhaenens di Sint-Martens Latem, Julia Blaut, Direttrice Senior Affari Culturali della Robert Rauschenberg Foundation di New York, Carina Bukuts, Co-curatrice del Portikus di Francoforte, Nikola Dietrich, Direttrice di Liste Art Fair di Basilea, Tone Hansen, Direttore del Munch Museum di Monaco, Fanny Hauser, Direttrice della Kunsthalle di Zurigo, Anthony Huberman, Direttore Artistico della Giorno Poetry Systems (GPS) di New York, Adam Sheffer, Direttore di Magazzino Italian Art Museum di New York, Dr. Jelena Trkulja, Consulente Senior per gli Affari Accademici e Culturali al Qatar Museums di Doha, Nicole Yip, Direttrice di Spike Island di Bristol, solo per citarne alcuni.
Grazie alla collaborazione con il brand di moda MSGM, l’ingresso alla manifestazione sarà personalizzato con BIG EGO di John Giorno, un imponente wall painting che crea un ponte tra miart e gli eventi che accadono in città.
Maison Ruinart rinnova la sua partnership con miart e conferma il suo impegno nel mondo dell'arte e della sostenibilità presentando, all'interno della VIP Lounge Ruinart, la serie "Conversations with Nature" e svelando le opere dell'artista Julian Charrière, che propone una visione e una prospettiva unica di dialogo con la natura e gli esseri viventi.
Elle Decor Italia valorizzerà invece lo spazio della VIP Lounge di miart con gli arredi di Kartell, mentre Roche Bobois arricchirà l’area relax con i suoi iconici divani.
Per il terzo anno consecutivo, ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane sostiene la manifestazione sui mercati internazionali mettendo in luce l'eccellenza e la qualità che la contraddistinguono con l'obiettivo di ampliare la presenza di un pubblico qualificato nei giorni di fiera, mentre la rinnovata collaborazione con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto racconta l’incontro e la contaminazione tra due eccellenze, arte e food.
Inedita, invece, la collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che partecipa a miart con un proprio spazio istituzionale dedicato a promuovere i diversi progetti a sostegno di artisti e creativi italiani, sia in Italia sia all’estero, a presentare gli avvisi pubblici attualmente aperti, fornendo supporto, chiarimenti e informazioni specifiche agli interessati, e a far conoscere pubblicazioni e ricerche realizzate nell'ambito di questi progetti (tra cui Italian Council, Strategia Fotografia, PAC - Piano per l'Arte Contemporanea). In questo contesto si inserisce la presentazione Luigi Ghirri e Gabriele Basilico, due grandi protagonisti della fotografia contemporanea, parte del palinsesto del Caffè Letterario by Herno e in programma venerdì 4 aprile.
Viene inoltre accolto da miart, tra i suoi sponsor, REFIN con un progetto artistico speciale che vede la nuova edizione di REFIN DTS – Daring Art Explorations dedicata dell'artista Oliver Laric con Metamorphoses, installazione site specific per gli spazi di Refin Studio a Brera (via Melone 2), la cui preview si svolge il 4 aprile e che rimarrà esposta al pubblico fino al 13.
AMONG FRIENDS: MIART E FIERA MILANO, UN RUOLO DI PRIMO PIANO NEL SOSTEGNO ALL’ARTE E ALLA CULTURA
Apertura al mondo, interdisciplinarità, impegno per il dialogo e la collaborazione sono i principi alla base del lavoro di Robert Rauschenberg, principi che miart e Fiera Milano hanno fatto propri mettendo a sistema la rete di relazioni costruita negli anni per diventare motore di un ideale festival delle arti contemporanee e produttori di cultura fuori e dentro la fiera anche oltre i limiti temporali della manifestazione.
Un impegno che si traduce in una serie di iniziative che danno forma concreta al tema dell’“amicizia” in campo artistico, intesa come reciproco supporto tra tutti gli stakeholder del sistema dell’arte: fiera, musei, istituzioni pubbliche e private, gallerie, artisti, curatori, collezionisti e spazi indipendenti.
Primi su tutti, in ordine cronologico, i talks among friends, che miart ha inaugurato lo scorso novembre e che proseguiranno oltre le date della manifestazione grazie alla collaborazione con Fondazione Prada, Museo del Novecento, PAC – Padiglione d'Arte Contemporanea, Pirelli Hangar Bicocca e Triennale Milano. Questo palinsesto di incontri celebra la capacità di miart e delle istituzioni milanesi di farsi promotrici di collaborazioni e sinergie, che vanno oltre la distinzione tra pubblico e privato, uscendo dai propri confini tradizionali ed esplorando nuove discipline o contaminando lo spazio pubblico (programma completo qui).
Parte del programma di Milano Art Week, durante miart inaugura al Museo del Novecento Rauschenberg e il Novecento, una mostra promossa da Comune di Milano – Cultura in collaborazione con miart e Fiera Milano, curata da Gianfranco Maraniello e Nicola Ricciardi con Viviana Bertanzetti, un progetto che costruisce un ponte tra le opere dell’artista e alcuni dei più significativi capolavori delle collezioni del Museo, intrecciando la visione dell’artista americano e il ricco tessuto dell'arte italiana del ventesimo secolo.
Negli spazi di Triennale Milano, è la mostra John Giorno: a labour of LOVE a cura di Nicola Ricciardi con Eleonora Molignani, a rendere visibili – attraverso materiali d’archivio della Giorno Poetry Systems (GPS) – le tracce dell’amicizia e delle collaborazioni di Giorno con alcune delle figure più significative del Novecento: da Robert Rauschenberg a John Cage, da Keith Haring a Patti Smith e Andy Wharol, solo per citarne alcuni. Sabato 5 aprile, in occasione di miart e della Milano Art Week è in programma John Giorno: poetry readings & free tattoos, uno speciale appuntamento che vede un attore professionista selezionato da Umberto Angelini, Direttore Artistico di Triennale Milano Teatro, recitare le poesie di Giorno e il tattoos artist Cursed Lover tatuare gratuitamente con la tecnica del handpoke versi selezionati del poeta americano a chiunque si presti.
Queste mostre sono realizzate anche grazie al supporto di Fiera Milano, il cui coinvolgimento, in linea con il tema among friends, sottolinea la volontà di rafforzare offerta e coesione del sistema culturale cittadino, superando il limite spaziale della manifestazione che esce dai padiglioni fieristici per entrare nel tessuto della città.
Oltre alla institutional partnership con ADI Design Museum, è proprio in quest’ottica di sostegno al mondo della cultura che Fiera Milano si impegna nella produzione artistica di un’opera site specific che arricchisce Largo Fiera Milano, area adiacente al quartiere fieristico e sede operativa del Gruppo. L’artista chiamata a realizzare quest’opera di arte pubblica è Alice Ronchi (1989) che ha immaginato la trasformazione di uno spazio di passaggio in una promenade poetica ispirata a un bosco fantastico in cui silhouette organiche ed evocative dialogano con l’ambiente circostante grazie alla scelta dei materiali, in un gioco di rifrazioni che si rende elemento narrativo e artefice di un’atmosfera onirica. Un incontro tra natura sognata e costruzione industriale, capace di restituire a questo luogo una nuova identità poetica.
Il lavoro di Rauschenberg e lo spirito che ha animato la sua opera contaminerà tutta la città. Ad esempio, presso il Caveau delle Gallerie d’Italia, il polo museale del Gruppo Intesa Sanpaolo, si potrà ammirare una selezione di suoi capolavori presenti nella Collezione Luigi e Peppino Agrati, prestigiosa raccolta d’arte contemporanea oggi parte delle collezioni del Gruppo Intesa Sanpaolo grazie al lascito del Cavalier Luigi Agrati: Scripture, 1974, Gulf, 1969, Clearing, 1969.
Il sostegno della Robert Rauschenberg Foundation, che ha incluso miart tra gli International Partners nell’anno del Centenario, è stato fondamentale affinché il lavoro dell’artista americano tornasse a essere visibile al pubblico italiano attraverso i tanti progetti a lui dedicati, nati grazie alla fiera.
Questo ricco programma di eventi è reso possibile da ciò che avviene all’interno del padiglione di Allianz MiCo, in un ciclo di rimandi dentro e fuori la fiera, che contribuisce alla programmazione dell’edizione di quest’anno di Milano Art Week.
miart 2025
4 - 6 aprile 2025
Preview 3 aprile 2025
Allianz MiCo Central - Level 0
Viale Lodovico Scarampo, gate 5, Milano
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